
Nel listino del centrosinistra non sono presenti rappresentanti politici dei partiti ma esponenti della società civile e dell'area democratica di sinistra che in questi anni si sono contraddistinti per il loro lavoro e apporto politico e culturale nella società Sarda; provenienti dall'Università, dal mondo della cultura e da quello del volontariato.
Alcuni di questi sono veramente una grande novità e motivo di profondo orgoglio per tutti i cittadini e le cittadine sarde. Se il centro-sinistra vince le elezioni tutti gli otto rappresentanti del listino diventeranno consiglieri regionali. Il primo nome è quello di Francesco Giuseppe Carta, noto Franco: al fianco del governatore uscente, come capo di gabinetto e segretario personale, dall'inizio della legislatura. L'altro nome è quello di un giovane Andrea Murgia: due lauree, giovane ed emigrato di successo, funzionario della Commissione europea a Bruxelles dove si occupa di affari regionali. La più grande novità, in assoluto, per la prima volta nella storia dell'autonomia isolana, proveniente dal mondo del sociale, è quella di Clara de Souza, immigrata, brasiliana di nascita ma cagliaritana d'adozione, mediatrice culturale dello Sportello Migranti: vicina a Rifondazione comunista e promotrice insieme ad altri intellettuali, esponenti del mondo della cultura e del lavoro, dell'Associazione politico-culturale "La Sinistra Federale Sarda" . Dall'Università Maria Letizia Pruna, nota Lilli, docente di sociologia economica nella facoltà di Scienze politiche: studiosa delle politiche del lavoro. Il padre, l'ingegner Enzo Pruna, è stato amministratore delegato della Montevecchio-Monteponi e della Carbosulcis. Ancora dall'Università, facoltà di Giurisprudenza, arriva Gianmario Demuro: costituzionalista con un brillante curriculum, ha partecipato attivamente alla stesura della legge Statutaria: in quota Pd, dove partecipa attivamente ai lavori dell'assemblea regionale.Altra presenza nel listino è quella di Monica Spanedda, presidente del Consiglio comunale di Sassari : eletta nel 2005 nelle liste di Federazione democratica, 40 anni da compiere, avvocato civilista e un passato da funzionaria del Comune turritano. Infine due persone molto note in Sardegna; due esponenti del mondo della musica; due cantanti che hanno fatto conoscere le note e la voce della musica sarda in tutta Italia ed Europa. Stiamo parlando di Piero Marras e di Elena Ledda. Piero Marras ha già fatto un'esperienza da consigliere regionale; con i sardisti, mentre Elena Ledda, cinquanta anni, di Selargius, è attualmente la voce sarda più conosciuta al mondo: vanta collaborazioni con artisti del calibro di Fabrizio De Andrè, Noa, Don Cherry senza dimenticare Raiz, Andrea Parodi o i tenores di Oniferi e di Bitti, Daniele Sepe. Tutto senza mai dimenticare le proprie radici isolane.
Un listino, senza dubbio, con grandi novità e molto lontano da vecchie pratiche di spartizione di potere frutto di lunghissime liti e scontri all'interno dei partiti. Condiviso da tutta la coalizione e soprattutto da Rifondazione Comunista che fin dall'inizio aveva esposto con forza la necessità di discontinuità con il passato e di candidare rappresentanti esterni ai partiti.
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